Chris Nikic punta ad Ultraman nel 2025

Chris Nikic Un nome che risuona da anni nel mondo del triathlon ha annunciato un nuovo ed ambizioso obiettivo per il 2025: completare un Ultraman.
Dopo essere diventato il primo atleta con sindrome di Down a tagliare il traguardo di a Ironman, Nikic ora cerca di superare un test ancora più impegnativo, ispirando le persone in tutto il mondo con la sua filosofia “1% Better”.
Da Ironman a Ultraman: un salto gigantesco
La carriera di Nikic nel triathlon è stata fulminea. Tutto è iniziato nel 2019 con una gara sprint, seguita da una distanza olimpica all’inizio del 2020.
Pochi mesi dopo, completò un 70.3 e, nel novembre dello stesso anno, entrò nella storia terminando l'IRONMAN della Florida in 16 ore e 46 minuti. Successivamente, nel 2022, ha partecipato al Campionato mondiale IRONMAN a Kona, migliorando il proprio primato personale con il tempo di 16 ore e 31 minuti.
Ora, tre anni dopo il suo trionfo a Kona, Nikic si prepara per una sfida di proporzioni epiche: Ultraman.
L’eredità di “1% Better”: miglioramento costante
Il motto di Nikic, "1% Better", rappresenta la sua filosofia di miglioramento continuo.
Questo metodo, basato sul raggiungimento dell'1% di progressi ogni giorno (sia che si tratti di nuotare un altro giro in piscina, di andare in bicicletta o di correre una distanza più lunga), gli ha permesso di raggiungere obiettivi che sembravano irraggiungibili.
Grazie a questo approccio, Nikic ha dimostrato che con impegno, perseveranza e una mentalità positiva è possibile superare barriere apparentemente insormontabili. Pertanto, la sua storia ispira atleti di tutti i livelli.
La sfida Ultraman: una prova di resistenza estrema
El Ultraman Si tratta di una prova di resistenza estrema che si svolge nell'arco di tre giorni e copre una distanza totale di 515 chilometri.
Il primo giorno gli atleti nuotano per 10 chilometri e poi corrono per 145 chilometri bicicletta.
Il secondo giorno è dedicato esclusivamente al ciclismo, con una tappa di 276 chilometri.
Infine, il terzo giorno culmina con una doppia maratona, ovvero 84 chilometri di corsa.
Oltre il Triathlon: un atleta poliedrico
Oltre ai suoi successi nel triathlon, Nikic ha completato tutte e sei le World Marathon Major, inclusa la Maratona di Tokyo nel marzo dello scorso anno.
Ha anche ricevuto due ESPY Awards e ha tenuto più di 300 discorsi motivazionali. Pertanto, il suo impatto trascende l’ambito sportivo, diventando un vero esempio di perseveranza e miglioramento personale.
Il suo coraggio e il suo spirito di miglioramento non solo motivano altri atleti con sindrome di Down, ma mostrano anche al mondo intero che i limiti esistono per essere superati.